giovedì 22 dicembre 2011

Il personaggio misterioso

Oggi rendo omaggio ad un uomo che è mio amico fin dai tempi dell'adolescenza. Ho giurato di non fare il suo nome perchè ha una certa immagine professionale da mantenere...insomma, sul lavora fa il serio, ma in privato è un'altra cosa.

Dirò solo che le frasi che seguono sono il frutto di un personaggio abbastanza noto, che ha addirittura un certo seguito di pubblico.

Abituato a viaggiare per lavoro, incontra ogni giorno decine di persone che si affidano ai suoi preziosi consigli.


Se lo vedete correre a ferragosto nel caldo dell'ora di punta sudando e imprecando è perchè sta tornando a casa e cerca di evitare di essere intercettato dalle ziette ultraottantenni che abitano al portone prima del suo e che puntualmente lo invitano a mangiare un brodino caldo.

(ora immaginatelo in giacca e cravatta sorridente di fronte al suo pubblico).

Quando lo chiamo al telefono, la prima domanda che gli pongo è: "dove sei?". Potrebbe essere in qualsiasi città italiana a causa del suo lavoro. Inconfondibile la sua grinta...
"Te ne intendi di teletrasporto? Devo partire e non mi va di mettermi in macchina".

Osserva la realtà che lo circonda con occhio attento e vigile senza lesinare di esprimere la sua opinione sui principali fatti di attualità.
"kist' non sta buono co a capa" (ndr.traduzione dal napoletano: "quest'uomo ha qualche piccolissimo e impercettibile problema di megalomania". Commento riferito al prete del paese che per festeggiare il patrono affitta baldacchini, costringe i residenti a partecipare alla processione sotto minaccia di scomunica, addobba il quartiere come fosse Natale, spara fuochi d'artificio a mezzogiorno..ecc).


E' anche capace di trarre importanti conclusioni.
"Visto che il prete con la scusa della processione transenna il mio vialetto e non mi fa uscire di casa con la macchina, tecnicamente, lo posso denunciare per sequestro di persona?" (ndr. domanda rivolta ad un amico avvocato incrociato nel corso della festa in piazza organizzata, naturalmente, dal prete).

Anche lui è soggetto a momenti di stanchezza.
"Oggi mi sento una mappina" (ndr 1. traduzione dal napoletano: il mio stato di salute psicofisico oggi non è dei migliori. ndr 2: traduzione letterale di mappina: straccetto da cucina).

Potrei andare avanti, ma per oggi mi fermo qui. Se qualcuno lo riconosce, per favore non dica il suo nome...vi ricordo che ha un'immagine da mantenere. E come lui, tanti altri seri professionisti che ho intenzione di mettere a nudo nei prossimi post...TREMATE!!!


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