venerdì 10 febbraio 2012

Legge di attrazione

Dicono che questo libro capiti nelle tue mani nel momento in cui ne hai bisogno. Io l'ho letto in un periodo particolare della mia vita e mi è piaciuto molto.

"The Secret", di Rhonda Byrne, è uscito per la prima volta in Italia nel 2007 (successivamente è stato pubblicato anche il Dvd) e la prima stampa è andata esaurita nel giro di soli tre giorni. La cosa non stupisce se si considera che questo libro è stato, ed è, un caso mondiale.

Sapete cosa dice di tanto interessante?

L'autrice parla di quello che definisce il grande segreto della vita: la "legge di attrazione". 

La legge di attrazione è una legge della natura in base alla quale i nostri pensieri ci tornano indietro sotto forma di esperienze di vita.

Nel libro viene fatto l'esempio della radio che emette delle frequenze. Allo stesso modo, ogni volta che associamo un'emozione forte a un pensiero inviamo delle onde magnetiche nell'universo (o mondo) e questo ci invia la sua risposta. 

"I pensieri diventano cose".

Ogni essere umano agisce come un magnete capace di attirare a se cose, circostanze o situazioni. E lo fa attraverso il pensiero, in base al principio riassunto nel motto "chiedi - credi - ricevi".

"Chiunque tu sia e ovunque ti trovi, il segreto può darti ciò che vuoi".

Un esempio di come agisce la legge di attrazione è il così detto "effetto placebo": pazienti che guariscono prendendo semplici pastiglie di zucchero perchè è invece stato detto loro che si tratta di una cura miracolosa.

Quanto professato nel libro può essere molto discutibile. Credere o meno nella legge di attrazione è una scelta personale. Io però ho fatto alcune considerazioni.

Per natura non sono scettica, parto dal presupposto che una teoria può essere vera o può non esserlo. Io non posso deciderlo a priori senza prove per farlo. 

Che i pensieri emettano una frequenza è provato scientificamente, che questa frequenza possa essere captata e restituita al mittente sotto forma di cose o situazioni è una teoria. E' vero però che da sempre ci dicono che usiamo una parte minima delle nostre facoltà cerebrali, quindi non sappiamo realmente quale forza hanno i nostri pensieri.

Altro fattore:le credenze. Sono le nostre convinzioni a motivare i nostri gesti e le nostre scelte. Convincersi di qualcosa può essere un motore davvero potente.

La legge di attrazione non distingue tra pensieri belli o brutti: attrai ciò che invii nell'universo. Quindi ti spinge ad abbandonare i pensieri negativi, a concentrarti su ciò che vuoi anzichè su ciò che non vuoi.

Vera o no direi che è comunque una filosofia che mi piace.





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