A quanto pare il mio ultimo post ha suscitato scalpore! Mi sono arrivati tanti messaggi di commento (non me lo immaginavo...), significa che ho toccato un nervo scoperto.
Vorrei precisare che non sono arrabbiata, la mia era una semplice considerazione. In genere faccio il contrario: mi piace più guardare il lato positivo delle cose e non faccio di tutta l'erba un fascio.
Non tutti quelli che fanno parte della generazione che mi precede sono chiusi mentalmente o non si rendono conto di quello che viviamo oggi. Quello che mi sorprende però è trovare molta più comprensione nella generazione ancora prima, quella degli attuali nonni. Forse perchè anche loro hanno vissuto in difficoltà, spesso maggiori delle nostre. Il dopoguerra, la fame e la miseria, la paura. Gli agi sono venuti dopo. C'erano ancora quando sono nata io. Forse è un ciclo e basta.
"Si stava meglio quando si stava peggio" (non posso credere che l'ho scritto!), è solo un modo per dire che non siamo soddisfatti di quello che abbiamo oggi. Che siamo abituati a credere che quello che hanno o vivono gli altri sia migliore di quello che abbiamo o viviamo noi.
Ci sono cose positive e negative in qualsiasi momento storico. E tante correnti di pensiero. Penso ad esempio a mia zia, buon'anima, che rimpiangeva il fascismo perchè potevi stare con la porta di casa aperta, sicura che un ladro non sarebbe mai entrato. E quando le facevi cortesemente notare che si trattava di una dittatura e ti facevano fuori per niente lei faceva spallucce e diceva "sì, vabbè".
Come vabbè?
Come vabbè?
Io con l'esempio di zia ho preso un caso estremo, ma forse avete capito ciò che intendo dire. Per lei il fascismo era un bene, quello che mi raccontava era la sua verità rivelata, che io dovevo prendere come oro colato...e dai...
Comunque, la cara zietta a dispetto di qualsiasi idea personale ha sempre rispettato le mie. Penso di essere stata fortunata ad aver auto intorno persone come lei. E anche oggi continuo ad essere fortunata nel quadro della mia famiglia allargata e noi.
Ciò non toglie che ogni tanto mi trovo davanti qualcuno che mi fa girare vorticosamente i marroni. E quindi ci scrivo un post. Abbiate pazienza.
Comunque, la cara zietta a dispetto di qualsiasi idea personale ha sempre rispettato le mie. Penso di essere stata fortunata ad aver auto intorno persone come lei. E anche oggi continuo ad essere fortunata nel quadro della mia famiglia allargata e noi.
Ciò non toglie che ogni tanto mi trovo davanti qualcuno che mi fa girare vorticosamente i marroni. E quindi ci scrivo un post. Abbiate pazienza.
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