sabato 22 giugno 2013

Il tripudio delle carni

Per un periodo di tempo ho lavorato con un collega che era molto religioso.
Uno di quelli che ha sempre un santo o una madonna sulla punta della lingua, inteso in senso buono.
Uno di quelli che ti sciorina parabole come fossero filastrocche.
Insomma, uno di quelli che avete capito.

D'altro canto aveva anche un rovescio della medaglia.
Era anche un tipo che a Roma verrebbe definito "bello verace", che quando lo osservi capisci dove Verdone ha preso ispirazione per i suoi personaggi. Sì, esistono davvero. Non è terrorismo, è verità.


Ogni volta che apriva bocca dovevo stare attenta per capire dove andava a parare perchè a volte tra un insegnamento e una citazione della Bibbia calava giù uno dei suoi sfondoni da romanaccio che perdere sarebbe stato un peccato. 

Un giorno, di questi periodi, entrò in ufficio dicendo:
"Ao! Io non gliela faccio più!"
E io ingenuamente: "Per il caldo?"
"Ma quale caldo!! Sì, vabbè anche per il caldo, a proposito aspetta che metto l'aria condizionata a palla, no intendevo per le donne"
"In che senso??" (non avevo davanti Brad Pitt, ma un uomo di mezza età, sposato e, ripeto, mooolto religioso)
"Nel senso che quando arriva l'estate se spojano tutte, vanno in giro co ste gonne, ste cannnottierine..."
"...."
"E io so uomo! Ma che te credi! Mica faccio niente, ciò mi moje...però l'ormone te se alza a vedè sto tripudio de carni...."

Ed io a quel punto paralizzata un pò dall'aria condizionata, un pò dall'immagine che mi stava descrivendo.

"E poi hai visto ieri sera Ilary Blasi?"
"Si l'ho vista..."
"Tutta mezza spojata..."
"Ma lo sai quanti anni ha Ilary Blasi???"
"No, quanti?"
"Gli anni di tua figlia!"

Breve momento di imbarazzo da parte sua seguito da una inevitabile presa di coscienza:
"Sì...PERO' E' BONA!"
...


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