mercoledì 7 dicembre 2011

Quando la panza trae in errore

Scena: dopo aver fatto file inutili di panza munita, senza che anima viva si degnasse di farmi passare avanti, sono finalmente arrivata nell'ufficio giusto con i capelli dritti in testa e gli occhi pieni di venuzze rosse pronte ad esplodere.

Naturalmente quando ho varcato la soglia ancora mi chiedevo se quello fosse "davvero" l'ufficio giusto.

Ho aperto la porta con aria guardinga e l'ho visto...


"Venga, venga!! La mando subito dalla dottoressa!"

Un tipo incravattato e sorridente mi è venuto subito incontro e mi ha spinta verso un corridoio...

"Ma, scusi io veramente..."
"Aspetti qui che l'avverto!"
"Ma avverte CHI???"

A malapena avrà sentito la i finale della frase, o magari neanche quella visto che era già scomparso nella stanza 4.
Dopo un paio di minuti era di nuovo lì vicino a me.

"Può andare!" (sorriso stampato in faccia)
"Ma andare dove???Non le ho detto cosa mi serve!"
"Ma io lo sò (che cavolo si ride) : ho visto la pancia!"

Hai capito il falco, non gli si può nascondere nulla, neanche una pancina di 8 mesi...

"E quindi dove mi sta mandando?"
"A fare la visita per il congedo anticipato dal lavoro, per andare subito in maternità"
"Ma io veramente devo fare la richiesta per le scarpe ortopediche di mio figlio, quello che è già nato da 4 anni..."
"Ahhh (cambio di espressione) e non lo poteva dire prima???"

Mi chiedo: ma sono io che me li cerco o sono semplicemente fortunata?


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