Diventare papà

Appreso l'esito positivo del test di gravidanza, il mio LUI è subito stato contento. Come se non aspettasse altro.

Ammetto di essere stata io quella più sconvolta dalla notizia, mentre LUI ha subito preso in mano la situazione.

Dopo aver proferito in tono solenne le parole "Sarò papà!" si è subito calato nel ruolo.

La prima visita

LUI, pallido con occhio vitreo e sguardo fisso sul monitor dell'ecografia osserva il piccolo cuore che batte. Le sue mani stringono le gambe della sedia che sembra improvvisamente fatta di spine. Salivazione azzerata, non proferisce parola. Finalmente al volante dell'automobile, a visita conclusa, mi guarda e fa: 

"Amore, io spero di esserci quando partorirai, ma non te lo assicuro."

IO: "In che senso??" domando io

LUI: "Nel senso che ho paura di svenire. Però ci provo a starti vicino".

IO: " °_°  ! "

Incinta di 2 mesi

LUI: "Amore, stavo pensando, forse è il caso che iniziamo a fare le prove"

IO : "Che prove?"

LUI: "Proviamo il tragitto casa - ospedale, così non corriamo il rischio di sbagliare strada"

IO: "Ma l'ospedale è qui vicino! Come fai a sbagliare strada???"

LUI: "Ho paura di essere troppo emozionato"

IO: "Te la dico io la strada o al massimo guido io!"

LUI: "Guidi tu con le doglie?? Scordatelo!"

(dopo il parto vi dico come va a finire ...)

Incinta di 6 mesi

LUI: "Amore, stavo pensando..."

IO:" Sììììììììì???"

LUI:" Perchè non mettiamo un registratore con il pianto del bambino che parte ogni tre ore? Così ci abituiamo a non dormire! :) "

IO: "Senti, visto che non dormirò per i prossimi tre anni, intendo dormire almeno i prossimi tre mesi!!"

Il momento del parto si avvicina

LUI: "Ma non è che arriviamo in ospedale e ti mandano via perchè non c'è posto?"

IO: "Può essere. Ma se ho le doglie non mi buttano fuori, contattano gli altri ospedali per mandarmi dove c'è posto. Se no facciamo una cosa..."

LUI: "Cosa?"

IO: "Se è tutto pieno, firmo e me ne vado. Ci facciamo il travaglio in macchina e torniamo dentro all'ultimo momento così non possono mandarmi via".

LUI: "Tu lo sai che a me scoppia un'arteria, vero?"

(segue su:  Diventare Papà atto 2° e Diventare papà atto 3°)