giovedì 12 gennaio 2012

Le cose belle della vita

Se c'è una cosa che ho imparato è che le cose belle ti capitano solo quando sei  ben disposto verso la vita. Nel 2009 non lo ero affatto e come già ho scritto in un post precedente, mi è accaduto di tutto. Vogliamo chiamarla sfiga? Fate un pò come vi pare, ma io, in fondo, alla sfiga non ci credo. 



Secondo varie religioni e anche in base a quanto professano diverse teorie laiche, "se accade una cosa brutta è per creare le condizioni che premettano a qualcosa di meglio di realizzarsi". Le situazioni sono in continuo mutamento ed evoluzione, anche quando non vorremmo che così fosse. Secondo me, l'unica cosa che possiamo fare è assecondare il cambiamento cercando di trarne il maggior vantaggio possibile.

All'inizio pensi solo alle cose che non vanno. La domanda più frequente che ti poni è "perchè?". Per natura siamo sempre abituati a credere che le cose possano capitare solo agli altri. Siamo bravissimi a giudicare le situazioni osservandole dal di fuori e diamo per scontato che se ci comportiamo in un certo modo a noi non accadrà mai nulla di simile.

Sbagliato.

Ci siamo tutti dentro fino al collo e non ce ne rendiamo conto fino a quando non ci arriva il vaso d'acqua gelata dritto in faccia. 

L'uomo/la donna della tua vita non è più lo stesso/a...
...magari non è mai stato/a come lo vedevamo noi...

questa cosa non doveva capitare a me...
...e chi lo ha detto?

non me lo merito...
...può essere. E quindi?

Ci sono momenti in cui l'unica cosa che possiamo fare è scegliere "come" affrontare la vita. 

Possiamo arrabbiarci, sbraitare, prendercela con gli altri.
Oppure possiamo comportarci dignitosamente, continuando a credere nei nostri progetti e in un futuro migliore.

Senza dimenticare il presente.

Perchè forse è tutto qui, nel presente. E quando le nuvole passano e il cielo diventa di nuovo sereno, il presente è già passato e noi siamo in grado di osservarlo con più obiettività.

Ci accorgiamo che nel momento buio soli, in realtà, non lo siamo stati davvero. Perchè c'era sempre accanto a noi un genitore preoccupato, degli amici, delle persone che mai avremmo immaginato.

Se pensate che le cose andranno male, allora andranno male. 

Convincetevi invece che tutto migliorerà e chiedetevi cosa potete fare voi perchè ciò avvenga.


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