L'uomo inutile

Un giorno di pioggia, una mattina come tante.

Io sono qui, all'interno di un ufficio (non vi dico quale perchè sto per parlare di una persona che ci lavora) e sono davanti a uno sportello.

Ci sono solo io, perchè piove e la gente va a litigare nei posti pubblici per la fila solo quando c'è il sole. 

L'operatore inserisce i miei dati e nemmeno mi guarda in faccia. Sai, sono trasparente io. Un numeretto come tanti. Quindi davanti a me si può parlare liberamente. Un pò come fa il presidente della repubblica davanti a i corazzieri che sono solo statue o come fanno i politici con i poliziotti che fanno il piantone o come fanno tutti quelli che hanno l'autista che è muto e sordo. 

Primo grave errore del tipo: io non solo ascolto, ma parlo. Vaglielo a spiegare che sto per sputt. per parlare di lui on line. Questo per darvi qualche indizio del personaggio.

Insomma lui è lì che obiettivamente si rompe i marroni davanti al pc e quindi cosa fa?

Urla. 

Mentre le sue dita tozze corrono sulla tastiera inizia a parlare, non con me, chiaro. Perchè io ci sento ancora. Lui urla perchè deve dire alla guardia giurata che è nell'altra stanza che ha rimorchiato una.

Casomai non lo avesse sentito anche tutto l'ufficio eh!!

La guardia giurata arriva nella stanza perchè c'è gente e forse non gradisce essere interpellato a distanza, o forse un pò di ritegno ce l'ha. Si mette vicino a noi e ascolta il tipo.

"Ricorda - gli dice il nostro fantastico esempio di uomo  - il segreto è negare sempre!"

Già a questo punto i miei occhi sono diventati due fessure perchè ho capito di avere di fronte il cazzone di turno. Che poi è pure lento e quindi mi costringe a restare lì a sentire cos'altro ha da dire.

"Che poi io ste donne non le capisco (ma pensa un pò, ci chiediamo come mai), fanno tutte le sciolte e poi si tirano indietro (guardia giurata con occhi a fessura e faccia simile alla mia). Tipo questa, no? All'inizio tutta simpatica, poi mi dice che non vuole uscire con me perchè sono sposato. E che non l'avevi letto su facebook che sono sposato? Le ho detto. Guarda che so strane le donne eh!"

(disgusto sulla mia faccia. Imbarazzo su quella della guardia giurata che preferisce restare in silenzio dopo aver udito tali pillole di saggezza)

E certo, sono proprio strane le donne. Poi sai, fossi questo gran pezzo di uomo... inconcepibile che qualcuna ti lasci scappare...

Ecco appunto, fammi scappare che è meglio. Sbrigati co sta pratica e no, grazie, non mi sorridere che sono un soggetto altamente impressionabile. Addio, au revoir, a mai più. 

A proposito. Se vi servisse una cavia per un trapianto di cervello vi comunico che oggi ho appena aggiunto un nuovo personaggio alla mia lista di essere inutili.