C'è un tizio che è stato lasciato dalla moglie. Ognuno, si sa, reagisce a modo suo alle varie prove della vita. C'è chi si strugge dal dolore, chi si butta sul cibo, chi cerca consolazione in avventure amorose. Beh, il tizio in questione ha deciso di vendere tutto quello che possedeva: casa, macchina, oggetti, vestiti. Tutto.
Con il gruzzolo che ha ricavato ha dato il via alla sua avventura: 100 cose in 100 settimane. In pratica ha stilato una lista delle 100 cose che da sempre desiderava fare, dai viaggi alle stupidaggini ed è partito. Nel vero senso della parola.
Ho sentito la sua storia in radio e mi sono incuriosita. Ho girato un pò sul web alla ricerca di qualche info in più sul tizio e con mia sorpresa ho scoperto che questa storia delle 100 cose è abbastanza famosa e diffusa. C'è chi si dà scadenze diverse, chi ha pubblicato on line la sua personalissima lista e depenna i punti che ha realizzato per tenere aggiornati i suoi fans.
C'è chi desidera viaggiare alla volta di mete esotiche, chi vorrebbe provare a mangiare un insetto.
Insomma, il mondo è bello perchè vario. Desideriamo tutti qualcosa, ma ognuno desidera qualcosa di diverso dall'altro. E' per questo che c'è spazio per tutti.
Questa cosa mi ha fatto riflettere. Quali sono le 100 cose che vorrei vivere o fare?
Io ho l'abitudine di stilare liste, ma più che altro sono liste delle cose da fare...quindi niente di entusiasmante. Però ammetto che ogni volta che depenno un punto dall'elenco mi sento meglio, alleggerita. Bene, mi toccherà stilare una lista di cose ludiche e vedere di tanto in tanto cosa riesco a realizzare. Però penso che 100 siano tantissime. Io non credo di desiderare così tante cose.
E questo mi fa pensare che sono una persona davvero fortunata.
Nessun commento:
Posta un commento