giovedì 18 aprile 2013

Il tornello girevole

Ok. Mi sono incastrata nel tornello della piscina. Quello girevole. Molto bene.
Avevo accompagnato mio figlio maggiore che ieri faceva lezione. Era andato tutto liscio: corso, doccia, vestizione. Poi è arrivato il momento di andare via ed eccomi lì: incastrata in quel mostro di metallo con la panza da una parte e il borsone dall'altra.


"Mamma devi spingere e girare!"
"LO SO che deve girare!" Mo me lo deve spiegare lui che ha 5 anni. Dalla serie pure le pulci hanno la tosse.
Avanti e indietro, forzo un pò, alla fine riesco ED ESCO. Sia ringraziato il cielo.
E poi mi chiedono perchè ho sempre il fiatone. Provate voi a fare le cose con una che ti prende a capocciate la cassa toracica.

"Aspetti una femmina eh??".
Non so se si capisce dalla mia faccia, dalla forma della panza o dalle situazioni in cui mi ritrovo.

Mi sono girata per capire che chi provenisse quella voce e ho visto un omaccione tatuato, bello verace come si dice a Roma, che pettinava una bambina usando una spazzoletta rosa di Hello Kitty.
"Veramente sì, ma come..."
"So caz... tua! Guarda come te riducono!", mi ha detto indicando se stesso e scuotendo la testa.
In effetti...il tipo dall'aspetto mi sembrava più adatto dietro il bancone di un bar con una birra davanti oppure seduto su un'Harley.
"Se vede subito - ha continuato lui - iniziano a rompere già quando sono nella pancia. E poi decidono loro. Preparati".
Preparati. E che devo fare??
Per il momento concordo. Con tutti i casini che mi ha creato durante la gravidanza...speriamo che dopo sia meglio.

Ho guardato il tipo prima di uscire. La bimbetta aveva finalmente i capelli asciutti e lui la seguiva ruota con gli occhi innamorati. Non c'è niente da fare. Che siano mogli, fidanzate o figlie, le donne  sugli uomini hanno sempre un forte ascendente.

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