Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere

Il mio ex mi diceva che io vedo tutto o bianco o nero, mentre nella vita ci sono anche sfumature di grigi. Bah. Forse aveva ragione. Sul bianco e nero sicuro. 

Per me le cose sono semplici: sì o no. O mi piace o non mi piace, o mi stai simpatico o mi stai sulle balle. Se ho un problema con te lo dico, se non mi piaci o se non condivido quello che fai evito di frequentarti. 

Mi pare semplice no?

Basica. Forse sono basica.

Comunque ho deciso che il prossimo libro che leggerò (quando avrò tempo) sarà "Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere". Ne parlano tanto e mi ha incuriosito.

Cito la recensione: 

"I comportamenti di uomini e donne assumono quindi spesso significati diametralmente opposti. Per esempio, tanto l’uomo in determinati momenti della sua giornata ha bisogno di “ritirarsi nella sua caverna”, in solitudine, quanto la donna, alle prese con le stesse problematiche del partner, sente di dover condividere i propri sentimenti con gli altri. Il dialogo, contrariamente a quanto si possa pensare, non è però impossibile, anzi: dal momento che si imparano a riconoscere e apprezzare le differenze tra i due sessi, tutto diventa più facile, le incomprensioni svaniscono e i rapporti si rafforzano. E, cosa più importante, possiamo imparare ad amare e a sostenere nel modo migliore le persone che sentiamo vicine".

Questa cosa dell'uomo e della caverna l'avevo capita da me. Come mi è ben chiaro che noi donne quando abbiamo un problema con il partner vogliamo risolverlo subito, discuterne, magari litigare, ma concludere la conversazione con un bel "tutto risolto". 

Però non c'è niente da fare. L'uomo va lasciato in pace quando ha i suoi momenti di rodimento.

Come io vado lasciata in pace quando ho i miei 4-5 giorni al mese di assoluto delirio ormonale. Ecco in quei momenti potrei saltare alla giugulare di chiunque, sappiatelo. 

Ci sono delle cose che però mi sfuggono. Tipo: l'altro giorno ho discusso al telefono con un essere di sesso maschile su un argomento a mio avviso totalmente futile. Trovavo assolutamente privo di senso il discorso che mi veniva fatto e qualsiasi cosa provavo a ribattere cadeva nel vuoto.

Poi il mio LUI mi ha spiegato che quel giorno la Lazio aveva preso. E l'essere di sesso maschile con cui parlavo al telefono era laziale. Quindi era normale che fosse arrabbiato e si sfogasse in altri ambiti dicendo cose senza senso.

Normale????

Sono donna e per di più basica. A queste cose non ci arrivo.

Ho due figli maschi e sono molto preoccupata.

Per questo ho deciso che devo mettermi a studiare l'argomento.

Si accettano volentieri consigli sui libri da leggere!

Intanto mi prenoto una visita dal parrucchiere.