martedì 17 dicembre 2013

Tagliare i rami secchi

Tagliare i rami secchi.
Tagliare i rami secchi.
Tagliare i rami secchi.

Proposito per il nuovo anno: tagliare i rami secchi.
Nel senso di liberarsi di un pò di rotture di scatole.
Ho reso l'idea?

Sì, lo so che ancora deve arrivare Natale e parlo di propositi per il nuovo anno. E' che voglio portarmi avanti con il lavoro. Che c'è, non si può?


A dire la verità la storia dei rami secchi la applico da sempre. Insomma, se non vi chiamo o non ho interesse a vedervi, ora sapete perchè. Siete un ramo. Secco.
Non vi serbo rancore. Non lo serbo a nessuno perchè le emozioni negative logorano chi le prova, secondo me. Semplicemente, per un motivo o per un altro, non ho voglia che facciate parte della mia vita.
...Sì, da questo punto di vista sono una snob. Una stro...una tipa un pò difficile.

Bene. Giunta a questo punto devo interrompere il post perchè:
1. mio figlio maggiore ha rotto il tubetto del "cristall ball" e quando mi ha detto "mamma!!!" io gli ho risposto "meglio lui che io". Saggezza popolare.
2. mio figlio minore dopo aver rovesciato il biberon di acqua sul televisore si è seduto sopra la sorella di sette mesi che non gattona, ma rotola con stile da una parte all'altra della stanza. Ovunque tranne che sul suo tappetone morbido.
3. mia figlia oltre a quanto descritto sopra, associa le rotolate alle leccate di pavimento.

Ergo: è ora che intervengo.
Quindi vi saluto.
Ma tornerò con i miei buoni propositi. Ne ho molti.

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