I vantaggi della poligamia. Forse.

Ho visto un documentario che parlava della poligamia. Venivano intervistate delle donne arabe, belle emancipate, ricche, tutte favorevoli a condividere il proprio uomo.

Come mai, direte voi.

Me lo sono domandato anche io, per questo ho guardato tutto il documentario.

Una donna faceva la regista, una lavorava in tv, una in un ufficio. Indossavano il velo, ma avevano il volto scoperto. Vestivano firmate, erano truccate perfettamente.

Simili in tutto e per tutto alle donne occidentali se non fosse per il velo e l'uomo condiviso.

Sul velo sappiamo già tutto o abbastanza, quindi non mi prolungo.

Sull'uomo condiviso, beh...questa è interessante.

Noi non siamo abituate a scambiarci il partner. Noi donne occidentali (moglie di Pupo a parte), siamo visceralmente attaccate al nostro uomo, preferiamo scorticarlo vivo piuttosto che dividerlo con un'altra. Magari ci lamentiamo, gli diciamo di tutto, ma guai a quello zocc.. che ce lo tocca.

Invece no. Le donne arabe del documentario facevano spallucce e spiegavano che: condividere l'uomo è una gran comodità.

Sì, sì, ho detto proprio COMODITA'.

Vi spiego.

Avete presente quando all'uomo prendono i suoi 5 minuti? Perchè ce l'hanno anche loro eh!! Pensate se invece di essere da sole possiamo avere una o due donne che prendono le nostre parti.

Problema risolto: l'uomo non si arrabbierà mai più.

Considerate poi la donna che lavora e che non sa dove sistemare i figli malati o che non vengono presi al nido. In questo caso un accordo di mutuo soccorso/aiuto tra le mogli risolve il problema. Si incastrano gli orari e le esigenze per portare avanti la grande famiglia.

Altro che multitasking.

Noi qui ad ammazzarci per conciliare famiglia e lavoro, sommerse di scadenze, incombenze, orari di uscite delle scuole che non coincidono mai con quelli del lavoro, lavoro che perdi se rimani incinta, la spesa da fare, le cose da ricordare e il tempo per se stesse che manca. 

Loro no. Si organizzano tra mogli. Perchè se una donna da sola riesce a organizzare la vita di una famiglia intera, due o tre donne insieme hanno un potenziale maggiore, capace anche di rendere migliore la propria vita. 

Le donne intervistate avevano tutto ciò che desideravano: potevano dedicarsi al lavoro senza rinunciare alla maternità. Trovavano il tempo per coltivare i loro interessi, si sentivano legate alle altre moglie da un rapporto affettivo. 

Mah.

Vista così la poligamia sembra una cosa vantaggiosa, ma io rimango una donna occidentale, per di più italica. E penso questo.

La convivenza tra donne spiegata e vissuta come la loro, mi sembra una cosa grandiosa. Soprattutto se considero la stanchezza che sento sulle spalle in questo periodo. Ma è la figura dell'uomo che non mi convince. Che senso ha avere un uomo in casa per dividerlo con le altre? Averlo lì, sul divano davanti alla partita, sperando che alzi il sedere per portarti fuori, lavargli i calzini, cucinare per lui, ecc, ecc.? A questo punto non è meglio scegliere solo la convivenza con altre donne e trovarsi un fidanzato fuori casa?