sabato 29 marzo 2014

Le App per vivere meglio

L'altro giorno ho sentito uno spot in radio, veniva pubblicizzato un concorso per inventare nuove App, le applicazioni per i nostri smartphone o tablet. Ormai ci sono App per qualsiasi cosa: ti ricordano a che ora devi fare questa o quella cosa, c'è l'agenda di lavoro, c'è quella che ti aiuta a fare la lista della spesa, quella che ti aiuta a intavolare una cena in base agli ingredienti che hai in frigorifero. Insomma la difficoltà vera è trovare un'App nuova che abbia anche un senso, vista la miriade di applicazioni esistenti che sono, a mio modesto parere, inutili.


Premesso che, secondo me, la componente umana non potrà mai essere sostituita, devo ammettere che ho trovato delle App davvero interessanti. Tipo: evasori.info. Con questa applicazione è possibile segnalare episodi di evasione fiscale in modo assolutamente anonimo e per contro, si possono anche segnalare gli esercizi commerciali che lavorano correttamente.

Se prendete spesso il taxi c'è anche Tariffa taxi che però è supportata solo da Apple. Applicazione consigliabile se siete tra quelli che almeno una volta sono stati truffati dai tassisti abusivi.

Quella che preferisco, vista la decadenza della "grande bellezza" che è Roma, e viste le numerose volte che ho rischiato l'osso del collo in motorino, è l'applicazione Decoro Urbano, che è collegata con un sito internet dove è possibile leggere le segnalazioni dei cittadini preoccupati per il degrado del territorio. Ad oggi ha superato i due milioni di iscritti, di cui circa ottomila sono romani. A questo punto vorrei avvisare il mio sindaco Marino, o chi per lui, che una sezione di questo sito è interamente dedicata alle buche di Roma, con tanto di piantina e bandierine per identificare bene i punti incriminati. No lo dico così per dire, in caso non si fossero accorti che le strade della Capitale sono ormai più bucate di uno scolapasta.
Per par condicio vorrei aggiungere che anche sul sito del comune si possono segnalare le buche, compilando un modulo e inviandolo poi via fax. Ma nonostante questo i cittadini hanno sentito il bisogno di auto organizzarsi con le segnalazioni e questo, a mio modesto parere, non è un punto a favore dei Comune.

Sul dissesto dei marciapiedi non voglio prolungarmi. Dico solo che da quando sono madre e spingo un passeggino mi rendo conto che l'incuria e l'inciviltà rendono la vita non solo difficile, ma quasi impossibile, a tutte le persone che vivono su una carrozzella.




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