venerdì 11 luglio 2014

Figli delle stelle

Una breve anticipazione delle vacanze ce la siamo concessa. Quattro giorni a casa al mare, volati in un attimo.

E non è estate se non sento questa canzone: Figli delle Stelle di Alan Sorrenti, la conoscete? Intramontabile.




Mamma organizzata
La preparazione di un trasloco (perchè così può essere definito qualsiasi tipo di allontanamento da casa, anche breve), in genere spetta alla mamma. Quindi, dopo aver fatto le valigie (poche se no il papà urla), ma abbastanza (se no dimentichi qualcosa e il papà urla lo stesso), basta ricordarsi di prendere: giocattoli/accessori da mare, creme solari medicine di emergenza, passeggini e quanto necessario per gli spostamenti, borsa con pannolini, cambi e acqua per il viaggio, pranzo/cena già pronti perchè appena finito di scaricare la macchina è ora di mangiare. 
Per me invece ho scelto di portare pochi vestiti, qualcosa di carino, qualcosa di comodo, qualcosa per il giorno e per la sera. Peccato che ogni anno faccio una fatica inutile perchè quando vado al mare passo le mie giornate ( e volte le mie serate) in costume e ciabatte.
Ciabatte sempre. Sono l'incubo dei consulenti di moda.

Mare
Tutta la vita. Io amo il mare profondamente e amo Formia anche perchè lì sono le radici della mia famiglia. Anche i miei figli amano il mare, a parte il secondo che attualmente è nella fase terrore dell'acqua. Il primo invece dopo quattro anni di corsi in piscina nuota come un pesce.
Un consiglio: fate in modo che i vostri figli imparino a nuotare bene. Se non lo sapete la maggior parte degli incidenti nei luoghi di mare avvengono proprio perchè non si sa nuotare.

Cibo
Peso prima della partenza: - 1 kg grazie alla dieta ferrea intrapresa da giorni.

Poi sono arrivata lì e manco il tempo di posare le valigie a casa che il mio LUI era già corso a prendere le pizze, quelle buone, quelle alte, con la pasta morbida e il mondo sopra. 
Poi i gelati.
Dopo cena che fai, non ti prendi un gelato alla gelateria sotto casa che è la più buona che conosci? Non ti prendi il gusto nutella che è praticamente nutella fredda? No, non lo prendi perchè non lo avevano preparato, quindi ti è toccato sacrificarti e ripiegare sul gusto "kit kat", pieno di pezzi di biscotto. Ehhhhhh....
E poi il supermercato, quello piccolo, ma con roba scelta che va dalle mozzarelle di bufala ai legumi dell'umbria, a qualsiasi cosa vi possa far gola.
E le ciambelle, con il buco, che vendono sulla spiaggia. E una mattina ti ritrovi con tre ragazzini al seguito a inseguire la signora che passa con il carretto delle ciambelle calde perchè appena il tuo orecchio ha udito la parolina magica e la salivazione è partita, la signora e il suo carretto erano già tre lidi avanti.

Peso in kg al mio ritorno: non pervenuto.

Oggetti
Casa al mare è praticamente vuota. Ci sono poche cose, essenziali, tipo letti, un paio di armadi e la cucina. La tv non si vede sempre perchè il segnale arriva male. Il telefono fisso non c'è, abbiamo lasciato a Roma internet e pc. Insomma, la pace dei sensi. In questi momenti ti rendi conto che vivi ogni giorno sommersa da oggetti inutili che stanno lì perchè "prima o poi possono servire" o per qualche altro motivo stupido. Buttare, buttare via tutto. Semplifichiamoci la vita. E ogni tanto stacchiamo il naso da tablet, telefonini ecc e ricordiamoci di vivere.

Intrattenimento
Sotto casa c'è una scuola il cui campo sportivo è spesso usato dal comune e dalla parrocchia per organizzare sagre e spettacoli. La nostra ultima serata a Formia è stata allietata da Gino Fastidio, un nome un programma. Pare che sia famoso per la partecipazione al programma Made in Sud e se io fossi una che guarda la tv lo avrei saputo. Il problema dei cabarettisti che vengono a Formia è uno solo: parlano in napoletano. Per me non è un problema perchè lo capisco talmente bene che potrei metterlo sul curriculum, ma per un turista che non lo capisce significa restare in silenzio mentre tutti ridono. 

Sonno
Se vuoi andare a letto presto o dormire fino a tardi te lo puoi scordare, almeno in certe serate. Se c'è una festa al campetto sotto casa deve per forza esserci la musica a palla se no non la sentono in tutto il quartiere. Se non c'è niente di organizzato al campetto, magari il bar e la gelateria fanno partire un karaoke usando delle casse da concerto. Se capiti nei giorni della festa della Madonna allora è il turno delle processioni cantate via mare, via terra, via sotterranea, via aerea, insomma, ovunque basta che si fa. E poi ci sono i fuochi d'artificio che partono appena cala il silenzio e qualche poveraccio butta la testa sul cuscino. Oppure li sparano alle 7 del mattino, tanto per darti il buongiorno. E se durante il giorno vuoi dormire, basta coordinarsi con gli orari delle campane elettroniche della chiesa.





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