mercoledì 24 settembre 2014

Solo cinque minuti

Questo post è dedicato a mia cugina Floriana, protagonista della storia e autrice della foto qui a fianco.
Flò, te lo avevo promesso.


Adesso mi fermo un attimo. Solo cinque minuti. Cosa potrebbe mai accadere in cinque minuti?

Siamo in molte a pensarlo, quando corriamo da una parte all'altra come palline di un flipper. Lo pensiamo anche quando torniamo a casa e invece di stravaccarci sul divano panza all'aria iniziamo a cucinare, rassettare e via dicendo.

Io almeno lo penso spesso, che mi devo fermare. E l'ha pensato anche mia cugina il giorno che ha deciso di farlo davvero.
In fondo, cosa potrebbe mai succedere se una mamma si siede cinque, e ripeto cinque, minuti?

Esattamente quello che non potete immaginare.


Può accadere ad esempio che mentre la mamma si lancia a peso morto sul divano la figlia più grande si renda conto di avere sete. Ma siccome è grande abbastanza e arriva al lavandino la cosa in un primo momento può essere indifferente alla mamma che giace semi distrutta sui quei morbidi cuscini. Insomma, la gnappa fa da sola.
E quindi lei, la nostra piccola donnina, si reca tranquilla in cucina.

Quello che la mamma non ha considerato è l'urlo modello tarzan e la fuga della figlia verso la porta di ingresso.
Giusto perchè LA CUCINA VA A FUOCO.

Quel dannatissimo olio. L'olio delle patatine fritte.
Perchè lo sappiamo che ai bimbi piace mangiare le patatine fritte e quindi ogni tanto, non diciamo sempre, ma a volte, la mamma cede e le prepara.
Il problema è che se dopo la mamma dimentica di spegnere il fuoco, l'olio fuoriesce dalla padella, va a finire sui fornelli, viene a contatto con il fuoco e se tutto ciò accade sotto una finestra con relativa tenda diciamo che può capitare che LA CUCINA PRENDA FUOCO.

Quindi, se vi capita di vedere uno dei vostri figli scappare terrorizzato dalla cucina, pensate al peggio.

Nella foto allegata al post potete vedere i fornelli e la finestra della cucina di mia cugina dopo i suoi cinque minuti di riposo.

Dunque. Cosa si fa in un caso simile?
Mentre tua figlia urla, scappa, tu corri e vedi le fiamme, che ti viene in mente di fare?
Teoricamente bisogna ricorrere a tutte le raccomandazioni ufficiali del caso, chiamare i vigili del fuoco, ecc.
Praticamente si urla il nome del marito.
Perchè a chiamare i vigili del fuoco ci può pensare il vicino che vede le fiamme uscire dalla finestra, mica dobbiamo fare tutto noi donne in fondo.

Quindi il marito intervenuto sul posto fa quello che non si dovrebbe mai fare: gettare acqua sul fuoco (alimentato dall'olio). E visto che la cosa sembra funzionare è in questo modo che l'incendio viene estinto prima dell'intervento dei vigili.
Sì, li ha davvero chiamati il vicino.

Quindi la mamma che voleva riposarsi cinque muniti si è ritrovata a pulire una cucina piena di olio incrostato.

E il marito?
E' andato a giocare a calcetto, perchè in fondo il suo dovere l'aveva fatto spegnendo l'incendio.



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