mercoledì 8 ottobre 2014

Occhio alla truffa

Periodo intenso, sto scrivendo poco anche se ho molte cose da raccontare. Anche oggi come al solito vado non di corsa, di più. Ma mi premeva farvi sapere cosa è accaduto perchè può riguardare tutti noi. Quindi leggete, incamerate e poi state in campana.


Il fatto
Il fatto è accaduto ieri in uno dei palazzi del condomino di mia madre. Ma c'è un antefatto.
Due uomini in divisa da carabinieri hanno bussato nel pomeriggio del giorno prima alla porta di un condomino che però non si trovava in casa. La signora che stava facendo le pulizie in quel momento si è rifiutata di aprire la porta ai due uomini che chiedevano del padrone di casa. Su loro richiesta ha detto loro quando avrebbero potuto trovarlo e così i due se ne sono andati per tornare il giorno successivo, cioè ieri, nell'orario indicato dalla donna.
Questa volta effettivamente il padrone era in casa e quando i due uomini hanno bussato alla porta identificandosi come carabinieri ha chiesto loro di vedere un tesserino di riconoscimento che è stato prontamente mostrato all'insegna dello spioncino.
L'uomo ha quindi aperto la porta e si è trovato una pistola puntata in faccia.
I due hanno gli hanno chiesto di aprire la cassaforte e poi sono andati via con la refurtiva.

Da considerare
I ladri erano italiani.
Non si sono preoccupati di nascondere il volto.
Sicuramente avevano studiato l'uomo e sapevano dell'esistenza di una cassaforte.

Conclusione
Quando bussano alla porta di casa, anche se si classificano come appartenenti alle forze dell'ordine, è meglio non fidarsi del solo tesserino che può essere facilmente classificato. Magari avvertite che chiamate in centrale per verificare se è stata predisposta una visita al vostro indirizzo. Non vi fidare dei numeri che possono darvi loro, chiamate i centralini noti a tutti: 112 o 113.

E' bene non aprire la porta anche a quelli che vengono a proporvi contratti.
A parte le sole che potrebbero rifilarvi, sappiate che questi agenti nemmeno potrebbero avvicinarsi al vostro campanello. I condomini sono proprietà private e vi si può accedere solo su invito di uno dei condomini. Ciò significa che ci si può recare dalla persona che ha invitato e non andare a suonare a tutti i campanelli. Quindi non date per scontato cose che non lo sono affatto. 

Io personalmente ho una particolare avversione per quelli che mi tartassano al telefono, alla porta o al citofono e chi legge il blog lo sa bene, ma a parte le mie predisposizioni caratteriali, state comunque attenti.



Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...