Delle due una o forse entrambe. Quando mio figlio mi dice "mamma super brava" sono contenta, perchè significa che è felice e si sente amato. Quando sono gli altri a dirmi che sono una brava mamma che faccio tante cose ecc, non mi fa poi così piacere. Intendiamoci, i complimenti sono sempre ben graditi, ma la verità è che non mi sento proprio una super mamma.
Penso di essere una persona normalissima che è alle prese con tre bambini e cerca a fatica di tenere tutto in equilibrio. Sono una mamma che si arrabbia, che urla quando è stanca, che si innervosisce quando si trova a ripetere le stesse cose milioni di volte prima di avere un cenno di risposta.
Sono anche una mamma stanca perchè sento sulle spalle un carico di lavoro devastante che non ha mai fine e non conosce pause.
Sono questo e tante altre cose. Detto in due parole: sono umana.
Perchè ho la strana impressione che invece dovrei dire il contrario e dovrei fare di tutto per mostrarmi all'esterno come una "super" tutto. E a me non va.
Tempo fa leggevo una blogger che raccontava come ha trovato lavoro dopo la maternità. Diceva che ha mostrato al suo esaminatore tutto ciò che aveva fatto a livello professionale nel corso della gravidanza e anche nei primi mesi di vita della figlia: corsi, master, ecc. Non potendo lavorare aveva approfondito le sue conoscenze.
Complimenti vivissimi.
Ma io mi domando: perchè?
Perchè se una donna diventa madre deve dimostrare al mondo intero di essere capace di sopportare con gioia il carico di lavoro e di fatica che comporta l'arrivo di un neonato e al tempo stesso deve dimostrare di essere una lavoratrice impeccabile che deve sgomitare più degli altri per non far pensare loro che la maternità sia un ostacolo?
C'è qualcosa di male o di sbagliato se una neo mamma si prende una pausa di qualche mese o qualche anno dal lavoro? Per molte non è una scelta, ma un obbligo: lo dicono anche le statistiche, con l'aumento del numero dei figli aumenta anche la disoccupazione femminile.
Ma se fosse una scelta?
Se io sono una professionista, tale rimango anche dopo un periodo di stop. Anzi, forse è meglio tornare al lavoro sapendo di essere cariche abbastanza, anziché stremate da notti insonni.
Rimango sempre dell'idea che, lavorare o meno, sia una scelta personale e non discutibile da parte degli altri.
Quello che mi fa riflettere è questa aspettativa comune che ci vuole tutte super mamme.
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